In una ciotola montate i tuorli con 70 g di zucchero presi dal totale, il miele e l’estratto di vaniglia fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. In un’altra ciotola montate gli albumi a neve non troppo ferma con i restanti 50 g di zucchero. Unite i due composti e aggiungete la farina setacciata. Stendete l’impasto su una teglia rivestita con carta forno e infornate a 220 gradi (forno statico) per 6-7 minuti massimo.
Partite facendo una classica crema pasticcera. In una ciotola mescolate i tuorli con lo zucchero e i semi della bacca di vaniglia o l’estratto e poi unite l’amido di mais setacciato. In un pentolino sul fuoco scaldate il latte e unitene qualche cucchiaio al composto di uova per stemperarlo. Poi versate il composto di uova nel latte sul fuoco e cuocete per circa 3 minuti finché non si addensa. Lasciate raffreddare la crema in una ciotola con pellicola a contatto, poi montate la panna e unitela alla crema delicatamente.
Montate la panna con i semi della bacca di vaniglia e, quando sarà ben montata, aggiungete lo zucchero a velo setacciato mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.
Zuccherate a piacere in base al grado di dolcezza che volete ottenere.
Stendete un primo strato di crema 100% pistacchio sul biscuit alla vaniglia. Poi stendete sopra la crema deiplomatica e ricavate delle strisce dello stesso spessore.
Iniziate ad arrotolare una striscia su se stessa e adagiatela su un piatto. Poi iniziate ad arrotolare tutte le altre strisce intorno a quella centrale fino a creare una girella.
Decorate a vostro piacimento con la crema chantilly e con un altro po’ di crema al pistacchio.
La torta si conserva in frigo per un massimo di 2-3 giorni. Consiglio di coprirla con qualcosa per evitare che la crema chantilly assorba eventuali odori del frigo.