Lavorate il burro con lo zucchero a velo e aggiungete la farina di mandorle e il cacao. Amalgamate bene e unite anche l’uovo e il pizzico di sale. Infine unite la farina.
Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per almeno 3 ore (meglio ancora tutta la notte). Il guscio di frolla cuoce in forno statico a 170 gradi per circa 25 minuti.
In una ciotola montate i tuorli con 30 g di zucchero presi dal totale, il miele e il cucchiaio d’acqua fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. In un’altra ciotola montate gli albumi a neve non troppo ferma con i restanti 50 g di zucchero. Unite i due composti e aggiungete il cacao e la farina setacciati. Stendete l’impasto su una teglia rivestita con carta forno e infornate a 220 gradi (forno statico) per 6-7 minuti massimo.
Tirate il cioccolato fondente e mettetelo in una ciotola. Scaldare la panna in un pentolino sul fuoco e quando sfiora il bollore versatela sul cioccolato tritalo.
Mescolate fino ad ottenere una crema liscia e lucida.
Con queste dosi io ho realizzato una crostata da 23 cm di diametro, alta 2 cm e 6 monoporzioni. Per la confettura di albicocche, invece, vi serviranno 250 g per farcire la torta, per le monoporzioni sono andata a occhio.
Stendete un primo strato di confettura di albicocche sul guscio di frolla. Poi adagiate sopra il disco di biscuit e coprite con altra confettura di albicocche. Infine coprite tutto con la ganache al cioccolato fondente. La crostata si conserva in frigo e se fatta il giorno prima è ancora più buona.